Accordo ADR: attenzione alle nuove normative 2025

Dal 1° gennaio 2025 sono entrate in vigore le nuove disposizioni dell’Accordo ADR per il trasporto di merci pericolose su strada. Una scadenza da non sottovalutare per tutte le aziende coinvolte nella logistica e nella movimentazione di materiali soggetti a regolamentazione, in particolare per chi gestisce flotte, spedizioni e mezzi dedicati.

Cos’è l’ADR?  

L’ADR (Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada) è il principale riferimento normativo per garantire sicurezza nel trasporto di sostanze pericolose, tracciabilità e conformità lungo tutte le fasi logistiche.

Le merci pericolose su strada includono prodotti chimici, carburanti, vernici, gas compressi, solventi, rifiuti industriali e molti altri materiali utilizzati in settori critici come edilizia, energia, sanità e industria chimica.

Per chi opera in questi settori, il trasporto in conformità ADR è un requisito fondamentale, non solo per evitare sanzioni ma anche per tutelare persone e ambiente.

Cosa cambia nel trasporto ADR 2025?  

L’aggiornamento ADR 2025 introduce modifiche importanti in diversi ambiti:

• Etichettatura e marcatura dei colli e degli imballaggi

• Requisiti tecnici per i veicoli e i contenitori

• Formazione obbligatoria degli operatori ADR

• Documentazione per il trasporto e la tracciabilità

• Nuova classificazione di alcune sostanze pericolose

Questi aggiornamenti non rappresentano solo un adempimento normativo, ma una vera evoluzione nel garantire maggiore sicurezza e prevenzione nel trasporto.

Perché adeguarsi entro giugno 2025  

La normativa prevede un periodo di transizione di sei mesi. Fino al 30 giugno 2025, le aziende potranno ancora operare secondo le disposizioni ADR 2023. Tuttavia, a partire dal 1° luglio 2025, tutti i trasporti dovranno essere in conformità con la normativa ADR aggiornata, pena sanzioni, fermi amministrativi e possibili revoche autorizzative.

Non adeguarsi comporta rischi concreti per la sicurezza aziendale, oltre a un danno reputazionale importante. Gli obblighi ADR per le aziende non riguardano solo i trasportatori, ma anche committenti, operatori logistici e responsabili HSE.

Semida ti supporta nella gestione del trasporto ADR  

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