Bonus patente autotrasporto: in arrivo 25 milioni

È stato messo a disposizione un fondo del Ministero dei Trasporti da destinare ai giovani tra i 18 e i 35 anni, interessati al conseguimento della patente o delle abilitazioni professionali per la guida di veicoli destinati all’attività di autotrasporto di merci e persone.

Il bonus è già attivo. La misura è stata voluta dal Governo Draghi, allo scopo di formare nuovo personale orientato alla professione di autista. Il Ministero ha stanziato un incentivo che copre il periodo dal 1 luglio 2022 al 31 dicembre 2026. Per il solo 2022 sono stati stanziati 3,7 milioni, mentre per ciascun anno successivo, fino al 2026, sono previsti 5,4 milioni. Si tratta di un contributo dell’80% sulla spesa sostenuta e che è disponibile dal 6 febbraio 2023, per un importo complessivo che non supererà comunque i 2.500 euro e che è riconosciuto solo una volta.

Proprio dal 6 febbraio è possibile, per le autoscuole, aderire alla misura ministeriale, mentre gli utenti interessati possono inoltrare richieste già dal 13 febbraio all’indirizzo https://patentiautotrasporto.mit.gov.it/bonuspatente/, dove sarà possibile compilare il modello e leggere l’informativa all’utenza e le farie FAQ. Sarà necessario possedere credenziali Spid, CIE o CNS.

Patenti C. Il bonus riguarda patenti di guida per il trasporto di merci C, C1E, CE e la Carta di Qualificazione del Conducente. L’emissione del contributo avverrà in ordine di presentazione delle rispettive domande, fino a esaurimento delle risorse, per gli anni 2022, 2023, 2024, 2025 e 2026. Ovviamente non rientrerà tra il reddito imponibile del beneficiario e non sarà conteggiato ai fini ISEE.

Voucher. Il bonus viene emesso sotto forma di voucher, utilizzabile non oltre i 60 giorni dalla sua emissione. I titoli professionali andranno conseguiti entro 18 mesi dall’uso dell’agevolazione. Per quanto riguarda le autoscuole, il valore del voucher sarà liquidato entro 30 giorni dall’emissione della fattura in cui si riporta l’importo del buono. Eventuali casi di difformità nell’uso dell’incentivo comporteranno la cancellazione dell’autoscuola dalla piattaforma, oltre a un procedimento sanzionatorio.