Trasporti eccezionali in Italia: quando sono necessari e chi può effettuarli

I trasporti eccezionali in Italia riguardano il trasferimento di merci e veicoli che superano i limiti di peso, dimensione o massa imposti dal Codice della Strada. Per effettuarli è necessaria un’autorizzazione speciale e il rispetto di precise normative, al fine di garantire la sicurezza della circolazione.

Quando un trasporto è considerato eccezionale?

Un trasporto rientra nella categoria eccezionale quando il veicolo, con o senza carico, supera i limiti di larghezza, altezza, lunghezza o peso stabiliti dal Codice della Strada. Ad esempio, se un mezzo supera i 2,55 metri di larghezza (2,60 per i veicoli isotermici), i 4 metri di altezza o i 16,50 metri di lunghezza per i veicoli singoli, viene classificato come eccezionale. Lo stesso vale per i complessi di veicoli con una lunghezza superiore a 18,75 metri o un peso che supera le 44 tonnellate. Se il carico non è divisibile e non può essere trasportato in altro modo senza infrangere questi limiti, è necessario seguire la procedura per l’ottenimento dell’autorizzazione al trasporto eccezionale.

Quali merci richiedono un trasporto eccezionale?

I trasporti eccezionali in Italia sono utilizzati per la movimentazione di merci particolarmente grandi o pesanti, come macchinari industriali e attrezzature pesanti, componenti per edilizia e infrastrutture (travi, prefabbricati, pilastri), mezzi agricoli o da cantiere come gru ed escavatori, oltre a imbarcazioni, aerei e parti di navi. Anche il trasporto di trasformatori elettrici e turbine eoliche rientra spesso in questa categoria. In tutti questi casi, è necessario affidarsi a operatori specializzati in trasporti eccezionali e fuori sagoma, che possano gestire logistica, autorizzazioni e sicurezza del carico.

Chi può effettuare trasporti eccezionali in Italia?

I trasporti eccezionali possono essere effettuati solo da aziende autorizzate, che dispongono di mezzi idonei e personale specializzato nella gestione di carichi fuori sagoma. Le operazioni devono rispettare rigorosi standard di sicurezza, e il percorso del trasporto deve essere pianificato in modo da evitare strade non adatte a veicoli di grandi dimensioni.

Autorizzazioni e normative

Per effettuare un trasporto eccezionale in Italia, è obbligatorio ottenere un’autorizzazione speciale, rilasciata dagli enti competenti in base al percorso da seguire. Le principali autorizzazioni sono:

  • Autorizzazione singola, valida per un solo viaggio e un solo itinerario.

  • Autorizzazione multipla, che consente più viaggi lungo lo stesso percorso per un periodo limitato.

  • Autorizzazione periodica, che permette di effettuare trasporti eccezionali ripetuti per un determinato periodo di tempo.

A seconda delle dimensioni del carico, potrebbe essere richiesta la scorta tecnica, ovvero l’accompagnamento da parte di veicoli attrezzati per segnalare il passaggio del trasporto e garantire la sicurezza degli altri utenti della strada.

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